Il fondatore Giuseppe decise di costruire la casa per la sua famiglia nel comune di San Marzano sul Sarno, dove suo padre Domenico già possedeva un terreno di proprietà dalla metà del 1800.

Ivi intraprende l’attività paterna di agricoltore, alternando, come già faceva suo padre le coltivazioni di broccolo e grano a quelle di Pomodoro, che conferiva al mercato di Napoli ed alla neonata “Conserve Cirio” di San Giovanni a Teduccio.

Il figlio di Giuseppe e Maria, Domenico, prende da giovanissimo le redini dell’azienda, ben presto diviene Presidente della Coltivatori Diretti di San Marzano sul Sarno.

Impegnandosi sin da subito nella selezione massale sul pomodoro di San Marzano sul Sarno al fine di raggiungere gli standard qualitativi che lo hanno reso poi il pomodoro più conosciuto al mondo.

Il figlio di Domenico, Michele, attuale titolare dell’azienda, insieme al papà collabora sia con la Cirio che con la Regione Campania ai progetti di miglioramento genetico sul pomodoro San Marzano e su molteplici altri ecotipi di pomodoro e di altri prodotti orticoli tipici in via di estinzione.

Michele è coltivatore custode per la regione Campania, nonché è stato affidatario delle risorse genetiche quali: cipolla febbrarese e marzatica, melone retato dell’ agro Nocerino Sarnese e peperone Cazzone per il progetto “ABC-Agrobiodiversità Campana”.

I pomodori che coltiva nella sua azienda sono coperti dal presidio “Slow Food – Antichi Pomodori Di Napoli”, rappresentando questi l’ultimo agricoltore che coltiva questi ecotipi, non migliorati geneticamente, nel territorio di San Marzano sul Sarno.